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Singoli

“Fragile”  Shard (Giorgio Spinelli)


Disegno con un dito
respirando le tue fantasie
e scrivo magiche poesie
sulla tua pelle

Il tempo non ci basterà
ma ferma gli occhi, adesso, in fondo ai miei
…c’è tutto quello che mi fai
fuori e dentro

fragile…
nelle cose che tu sai
stare dentro

Tu, piccola sei tu
che mi fai
mi dai di più, fragile
e mi fai star bene

Tu, stringila di più
vita mia
chè non va via
e mi vola dentro

Fragile….
dentro questo tempo
Solfeggio con le dita
percorrendo la tua pelle che
fai vibrare su di me
e accarezzo piano

Il tempo ci custodirà
e nei colori che rinascono
la tua Anima ora è qui
e ti sono grato….

fragile…
nelle emozioni che tu sai
stare dentro

Tu, piccola sei tu
che mi fai
mi dai di più, fragile
e mi fai star bene

Tu, stringila di più
vita mia
chè non va via
e mi vola dentro

Fragile….
dentro questo tempo




Parole e Musica:  Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti:  Renato Droghettii - Shard
Mastering:  SanLuca Sound
Voce: Shard
Chitarre:  Shard 
Tastiere: Renato Droghetti

“Questo Muro”  Shard   (Giorgio Spinelli)

Chiudo gli occhi un istante
sono più solo adesso
che ora tu sei distante
che ora tu non ci sei
…non ci sono ragioni
ma una grande mancanza
più il vivere con impazienza
e un quaderno di frasi
che tu non leggerai.

E poi, se penso al sesso adesso,
lo sai, mi piace ma gli do un senso.
Ora dove sei, con tutti i significati
che ti do e mi dai…
quanto vale, ma ci hai pensato mai,
ci hai pensato mai…e ora dove sei…

Tu hai
diviso il mondo e adesso
Tu hai
le chiavi del mio ingresso
Tu hai
le mie iniziali,
perché come un animale
di quelli che hanno solo un’anima gemella,
io lo distinguo, tu sei quella…
come un animale
d’istinto io sto male se non ci sei tu
se non ti so trovare…
Tu hai
diviso il mondo e adesso
Tu hai
i miei motivi addosso
Tu hai
tu hai me stesso e adesso…

Chiudo gli occhi un istante
solo un po’ con me stesso
e tutto è meno importante
perché tu non ci sei
…ti do mille ragioni
con un po’ d’incostanza
ma con fede ti conosco abbastanza
…tanto da immaginarti
quando tu non ci sei.

E poi, in questi momenti adesso,
lo sai quanto ti vorrei addosso…
Ora dove sei, quando siamo litigati,
c’è da fare, dai,
questo muro ci dà solo guai…
quanto ti vorrei …ma ora dove sei…

Tu hai….





Parole e Musica:  Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami - Shard - Renato Droghetti
Mastering:  SanLuca Sound
Voce: Shard
Chitarre/Bassi: Marco Adami - Shard
Tastiere:  Renato Droghetti

“Cos’è cos’è” Shard  (Giorgio Spinelli)



Passa dentro e non ha tempo
questo sentimento,
ore ed ore in un momento,
quanti al mondo ora faranno l’amore…

Cambia il tempo
ma le situazioni no,
io m’invento
un motivo, un non so che…
un perché.

E non sento (non sento più) gli echi del vento…
e non sento (non sento più) le scuse che ho dentro…
e non vedo (non vedo più) dove ho messo le abitudini,
le solitudini…

C’è…che c’è? …m’innamoro di te
c’è…che c’è? …mi coloro di te…
C’è…che c’è? …m’innamoro di te
c’è…che c’è? …mi coloro di te…

Cos’è cos’è…

m’innamoro di te
perché mi accorgo che sento
una mancanza anzi cento
chè mi accorgo che sento…
il mio motivo è diverso
il mio motivo va verso
va verso di te..
che c’è che c’è…cos’è cos’è



Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Renato Droghetti  
Mastering: SanLuca Sonud 
Voce: Shard
Chitarre:  Fabio Mariani - Shard 
Tastiere:  Renato Droghetti

“E vado per la strada”  Shard  (Giorgio Spinelli)


Vado per la strada, vado tra la gente,
con i miei dubbi in tasca,
le mie domande nella mente:
come una sciarada
questa vita è complicata,
molto combattuta…molto movimentata.

Vado per la strada
e i due ragazzi sul motorino
si danno mille baci
e se ne fregano del mondo intero,
volano lontano…più lontano dei loro anni,
la gente che li guarda…
c’è chi s’incazza e chi gli stringe il cuore.

Vado per la strada, vado tra la gente,
ti ferma un mendicante…
”’fanculo, qui nessuno ti da niente…”
vanno tutti di corsa…
un mondo attraversato in formula uno:
un milione di piedi ballano
su tamburi di pistoni…

Ballano cuori e bruciano amori
in erba, sottile di fragili eroi
che difendono sogni dipinti nel vento…
nel tempo.
Ballano cuori al suono lontano
di un prato di gente che corre per mano,
un posto nascosto
nell’uomo che non muore più.

Vado per la strada, vado tra la gente,
lontano una sirena
che segna il tempo di una vita che corre,
c’è un uomo che bestemmia…
gli risponde un canto dentro una chiesa,
c’è un bambino che guarda…
questo strano gioco fatto da tutta la gente.

Io vado per la strada,
in mezzo a tutta questa gente
che lascia andare gli occhi
in fondo a un angolo di vita qualunque,
sento qualcosa che passa,
ma nessuno che la riesce a fermare
…a toccare:
dentro ad ogni sguardo
è come dentro un film che gira…che gira.

Gira la terra e tutti per terra
seduti in cerchio, nel centro del mondo
e battiamo le mani
e tutto intorno è armonia…

Gira la via e muore un’idea,
dove nasce la voglia di correre e andare
in un posto nascosto
negli occhi di ognuno di noi
…di ognuno di noi
…di ognuno di noi.




Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Renato Droghetti
Mastering: SanLuca Sonud
Voce: Shard
Chitarre: Fabio Mariani - Shard
Tastiere: Renato Droghetti

“L’azzurro del cielo”  Shard  (Giorgio Spinelli)


Il destino…
è uno sguardo più grande che non ho,
il mio cammino…
è un volo in un vuoto che non so.

…respiro
l’azzurro del cielo, tutte le cose che trovo qui,
occhi, io, di bambino, vestito a vita, solo, con i suoi perché.

mio Signore, cosa ci faccio quaggiù…?
Dio, per favore, dammi una risposta di più:

gioia di vita è un miraggio lontano, visto,
dall’orizzonte dei miei non so…

Dio, per favore, in questo tunnel buio,
Dio, mio Signore, dacci ancora passi di più…
che non è mai abbastanza a darsi amore e compagnia.

Io non so i tuoi perché, quante cose non so…
Qui vicino, dentro di me, a volte il buio è diverso
confuso…

io, io, io, Dio…in quest’angolo d’universo,
ci sono io, io, io, Dio…un concentrato d’immenso,

un punto un uomo che pensa e comprende
che prega che chiede che cerca una verità,
e piange e sogna e poi ride e sorride
si ferma e si perde, che a volte io mi perdo
e, spaurito, sollevo lo sguardo oltre il dito
e respiro l’azzurro del cielo, respiro Te,
e musiche che mi migrano luci nel cuore
dolci melodie vanno…

…mio Signore, la notte è fredda quaggiù
batti e batte vento, venti d’Amore,
frammenti d’immensità.




Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Renato Droghetti
Mastering: SanLuca Sonud
Voce: Shard
Chitarre: Fabio Mariani - Shard
Tastiere: Renato Droghetti

 “L’Amore a metà” Shard (Giorgio Spinelli) 

Ho attraversato la mia notte a piedi
Mettendo i passi anche dove non vedi
Ed ho raccolto fiori d’ombra e stelle e luci fragili
Per la via

Ho messo tutto dentro ad ogni passo
Anche quei sogni che ho cuciti addosso
Per aggrapparmi a un grande Amore che volava in alto su
E andava giù

Ho dato un senso ad ogni sua esistenza
Spogliando l’anima fino all’essenza
E me ne sono andato solo e vinto con le scarpe in mano
Senza un posto mio

Ricercando nei frammenti di ferite e bei momenti
Quale sia la direzione per tornare a camminare

E sai cosa c’è , qui dentro di me
C’è un mondo che rotola
E un’anima che vola sola perché
Ancora non c’è, non è facile
Quel sogno, una favola
Ma un cuore e un Amore che è andato a metà
Na na na na

Chi dava sesso e lo chiamava Amore
Chi dava frasi di altre menti e cuori
Ma una coperta che riscaldi l’anima volevo io
A modo mio

E ancora adesso ascolto le canzoni
Con quella stessa sete di emozioni
E vado avanti a muso duro e dentro sempre dolce, sai
Dentro i passi miei

Nascondendo le ferite e cicatrici mai guarite
Sotto solide corazze da mostrare a chi mi dice….

E sai cosa c’è , qui dentro di me
C’è un mondo che rotola
E un’anima che vola sola perché
Ancora non c’è, non è facile
Quel sogno da favola
Ma un cuore e un Amore rimasto a metà
Na na na na
C’è un cuore che cerca ancora l’Amore nell’altra metà
Na na na na
L’Amore dell’altra metà. 


Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Marco Adami - Renato Droghetti
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Chitarre: shard -Marco Adami  
Tastiere: Renato Droghetti

“L’amore è libero” Shard (Giorgio Spinelli)

Solo
…nel cuore, nell’anima

L’amore è libero
non c’entra con il destino
e mi chiedi perché
qualcosa è cambiato

Discorsi senza una fine
e lacrime per finire
ma io ti amo,
si, io ti amo…

Nell’anima mia
riflessa dentro il cuore
non andare via
fammi compagnia

Solo,
nel cuore, nell’anima,
si, io sono solo
nel cuore nell’anima

Se
tutto è passato è andato via
non c’è
quella voglia di essere mia
senti soltanto la nostalgia
di quel ricordo dell’amore mio

Sei confusa ti allontani un po’
poi mi guardi mi dici no
mi parli al telefono è meglio così
ci lasciamo…

E non ci sono parole
per spiegarlo
quello che sento per te
io ti guardo, sorridi
cerchi dentro
ma io non sono più in me

A che serve amare
poi stai male
tanto non mi ami più.
Tu non ti arrovigliare,
lascia stare,
tanto non ti amo più

Solo
nel cuore, nell’anima…..

Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Renato Droghetti 
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Chitarre: Shard - Fabio Mariani 
Tastiere: Renato Droghetti

“Occhi d'Immenso” Shard ( Giorgio Spinelli )

Occhi d’immenso
li penso e mi accorgo
che mi sono perso
dentro l’universo
dei miei sospiri.

Soffici gote…guance belle,
rivivo il sapore della tua pelle,
m’inzucchera il cuore
pensare
a quei petali di rosa sulla tua bocca
quando noi ci trovammo…
noi vicini
…più vicini.

Stella mia, fammi compagnia
tu che da lassù mi guardi
e che sorridi alle stranezze
che invento per lei,
stella…
e riempi questo silenzio
di sogni e fantasie
prima di andare via.
E dopo, come in un film…
e dopo notti trascorse sei qui.

C’erano giorni
che ti ricordavo
ma in quei giorni
tra altri volti non c’eri…
E poi ritorni
più bella che nei miei pensieri
e se ne vanno i fantasmi di ieri…
Piccoli mondi come noi,
ma più immensi di un’immensità
che ci trasporta un po’ a caso
in alto mare,
alla deriva e noi
poi ci ritroviamo in un punto:
il centro dell’universo
che io vedo negli occhi
tuoi.

Occhi d’immenso,
li guardo e mi accorgo
che mi sono perso
dentro l’universo
dei tuoi respiri.

Soffici gote…guance belle,
sapore di miele la tua pelle,
m’inzuccheri il cuore
quando
strizzi gli occhi e mi guardi
e sorridi…e ti avvicini
…più vicini.

Bella mia, dolce compagnia,
che sento musiche e danze
e poi miliardi di parole
far su e giù tra bocca e cuore
quando il silenzio si riempie
e tutto mi parla di te
nella mia mente…
e assaggio mille candìti:
carezze ,baci, sguardi
dolci assortiti.

C’erano giorni
che ti ricordavo
ma in quei giorni
tra altri volti non c’eri…
E poi ritorni
più bella che nei miei pensieri
e se ne vanno i fantasmi di ieri…
Piccoli mondi come noi,
ma più immensi di un’immensità
che ci trasporta un po’ a caso
in alto mare,
alla deriva e noi
poi ci ritroviamo in un punto:
il centro dell’universo
che io vedo negli occhi
tuoi.


Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami-Shard-Renato Droghetti
Mastering: San Luca Sound-Bologna
Voce: Shard
Chitarre: Marco Adami - Shard
Tastiere: Renato Droghetti 

“Dimentica i Film” Shard (Giorgio Spinelli)

E dai, dimentica i film
che ti sei fatta, inseguendo fantasmi e timori
…io sono qui.

Che scema sei, vorrei gridare ma tu
sei così fragile che ogni frase ti blocca, e fa paura di più
e dentro e vicino a te, io tendo la mia mano…
tu non la prendi, perché?
…perché non dici “ti amo”?

Piccolo amore mio, occhi di cerbiatto , mio,
ed hai paura, ormai, di troppo amore ma
ci sono anch’io
io qui che…

Vorrei lasciarti e vederti restare con me
che non lo permetti
Vorrei sentirmi importante e gridami forte
che vivi per me
E invece sono distrutto, con te perdo tutto
se ti lascerò
C’è che ti amo però….

Questa storia d’amore…noi ci stiamo male se muore
e farlo apposta proprio no, non è giusto.
Così finisce un mondo che vibra sempre in fondo
Per quanto importante sia, volersi bene.

Che scema sei, ti brucio dentro e non vuoi,
ma cosa vuoi che sia strano…se noi ci baciamo è una cosa tra noi.
Non parli ma io ti sento, e prendi la mia mano…
Un bacio un altro e poi cento
…ci manca solo “ti amo”…

Ma non perdonerei se dentro te mi vuoi ma non ci sei,
io sono qui con te, a darmi forza ma…chi la da a me?
Ne ho bisogno anch’io…

Vorrei lasciarti e vederti restare con me
che non lo permetti
Vorrei sentirmi importante e gridami forte
che vivi per me
E invece sono distrutto, con te perdo tutto
se ti lascerò
C’è che ti amo però….

E dai, dimentica i film
stringimi forte, più forte,
nel fondo profondo degli occhi
…io sono qui.


Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami - Shard - Renato Droghetti
Mastering: San Luca Sound
Voce: Shard
Chitarre/Bassi:  Marco Adami
Tastiere: Renato Droghettii

“Ali d’Argento”  Shard  (Giorgio Spinelli) 

La Poesia
di tutto quello che c’è
Comunque sia
mi porta dentro di te
…li dove rimarrei
…dove resterei.

Anima mia
Prendi una parte di me
Qualunque sia
Ed un sorriso perché…

Sia custodita nel tempo dentro di te
Sia forte contro ogni vento anche senza di me
Con grandi Ali d’Argento più in alto che c’è
Negli occhi cieli d’immenso
E un canto che va….

uh uhu…..

Se andasse via
Ogni lucina lassù
Io ho la Stella mia
Sei la mia Ancora tu

Mezza è la via
Per ogni mano e non più
Prendi la mia
L’altra metà ce l’hai tu

La tua esistenza che porto dentro di me
Sia la misura del tempo fin quando ce n’è
Con grandi Ali d’Argento brillanti nel blu
Negli occhi cieli d’immenso
E un canto che va…

Uh…uhu…


Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Rentato Droghetti 
Mastering: SanLucaSound Bologna
Voce: Shard
Voci Canone: Shard
Chitarre: Shard
Tastiere: Renato droghetti

      Pago Pa  - Shard (Giorgio Spinelli)      

Iva Tasi Tari Rai zumpappà, Btp…e io pago
Ici Bond Imu Sme maddechè Bce…e io pago
La salute con tanti saluti dov’è…e io pago

Pago Pago Pà

Complimenti per il sex appeal del tuo Pil…e io pago
Ma nella testa mi restano i conti che ho qui…e io pago
Quante marche da bollo pe’ scriverti solo…ti Amo
Quante autocertificazioni per tenerti per mano
Mentre sale la borsa…anche se qui la borsa non c’è

Io Pago Pago Pà

Aridatece li sesterzi
O delle lire una cinquanta mila
Che ci vado al cine in prima fila
Una pizza un pieno e anche un caffè
Aridatece li sesterzi
Ve li fatturo con la Partita Iva
Me lo dice anche la direttiva
Di chi progrediva senza il bidèt

Pago Pago Pà

L’Aggiotaggio nel Tasso del Dazio che strazio…e io pago
Tares Mes ma che stress…Ticket anche sul cess..e io pago
In bolletta per me Arera fa per tre…e io pago

Io Pago Pago Pà

Ma che testa da pazzo…complimenti del pizzo…e io pago
Per le voci d’ Accise…e d’ Amatrice che si dice…? …e io pago
Quante marche da bollo per un figlio, una spiaggia e un divano
Quante autocertificazioni per avere una mano
Mentre sale la borsa…anche se qui la borse non c’è

Io Pago Pago Pà

Aridatece li sesterzi
O delle lire una cinquanta mila
Che ci vado al cine in prima fila
Una pizza un pieno e anche un caffè
Aridatece li sesterzi
Ve li fatturo con la Partita Iva
Me lo dice anche la direttiva
Di chi progrediva senza il bidèt
Io Pago Pago Pà
Pago Pago Pà
Pago Pago Pà
 



Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami - Shard - Renato Droghetti
Mastering: SanLuca Sound bologna
Voce: Shard
Chitarre: Marco Adami - Shard
Tastiere: Renato Droghetti

 LaGiostra - Shard (Giorgio Spinelli)

Gira la giostra della vita
Unica corsa, paghi tu
E te la giochi tra le dita
Nel tempo immenso lampi blu...

Ho fatto i conti col passato
Ed ho pensato
Che il tempo non ritorna più
Uh mama
Sapessi baby che passato...
Ma che peccato
Mentre mi chiedi come va

Nell’aria ferma
La mente torna
La foto bella
Di qualche istante mai passato

Gira questa giostra ed è una rarità
Vibra il cuore la mente..argento sotto la pelle
Gira il mondo e gira questa giostra qua
Faccio un po’ la mia parte e ballo sotto le stelle

Ho fatto i conti col passato
Ed ho pensato
Che il mondo ora ti da di più
Che dici baby è migliorato...?
È progredito...?
Due punto zero...o forse più...?

La vita in onda
Il circo è in pista,
Chi si domanda...
...se c’è più gioia in questa festa?

Gira questa giostra ed è una rarità
Vibra il cuore la mente..argento sotto la pelle
Gira il mondo e gira questa giostra qua
Faccio un po’ la mia parte e ballo sotto le stelle
Gira il mondo e gira questa giostra qua
Fà anche tu la tua parte e balla sotto le stelle
Gira il mondo e gira questa giostra qua
Tutti prendiamo parte al ballo sotto le stelle....

Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Renato Droghetti
Mastering: SanLuca Sound bologna
Voce: Shard
Chitarre: Shard
Tastiere: Renato Droghetti

“L Altra Metà di Me” Shard (Giorgio Spinelli)

E dentro me
Tutto non va
Per questo cuore che mi batte a metà
Intorno a me
C’è un mondo che
Mi ricorda e mi domanda di te

E sempre più insistentemente
Mi trasporta alla deriva
… mi fa sentire solo

Un giorno così
Non passa mai
Per ogni istante sento che ti vorrei
Io
di corsa in ogni momento
in fretta svogliatamente
in ogni luogo mi chiedo “ma che ci faccio qui”
…che vorrei andare chissà dove
Respirando questa mia impazienza
Che ricolori questo grigio

Ma perché
L’altra metà di me
Ora non c’è
L’altra metà di me
Ora dov’è
L’altra metà di me
Chissà se pensa un po’ a me

E così
Ancora più di prima ti vorrei qui
Accanto a me
Nei giorni miei
Perché è speciale sempre tutto tra noi

Noi le uniche metà di una stessa stella
Che unite all’infinito brilla
Di colori e di vita

Ma perché
L’altra metà di me
Ora non c’è
L’altra metà di me
Ora dov’è
L’altra metà di me
Chissà se pensa….

E c’è che passano i giorni
C’è che ti ho vista

Oggi ti ho incontrata
Nei tuoi modi le tue emozioni
Ma soprattutto nei tuoi occhi…
Puoi dire anche bugie se vuoi
La più grande bugia…
Ma nei tuoi occhi era accesa una stella….

E sai che c’è
L’altra metà di me
Io so che c’è
L’altra metà di me
E sei te
L’altra metà di me

Forse ha bisogno di me

E così
Anche stanotte, solo, ti sento qui
Accanto a me,
negli occhi miei
ma nel tuo letto al buio a che penserai

il mondo è pieno di paure
e questo può far male a queste due metà
ma più vicini, sai, fa più luce
e luce fai….

Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard - Marco Adami- Renato Droghetti
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Chitarre: Shard - Shard-Marco Adami 

“Anoe” Shard  (Giorgio Spinelli)

Una foto,
una fata e un anello,
un ricordo
è luce nel mio universo
è una vita che lo vivo
...chissà dove sei
tu...eri l’immenso.

Eri già diventata mia
prima di essere mia,
infiniti pensieri, infinite parole
che non ti ho detto mai...
Anche se tu l’hai capito,
mille volte, di me e di te;
ma restare zitto e maledirmi
...e sei rimasta con lui.

E non c’è tempo, non c’è più tempo
..Anoe, Anoe.
E non c’è tempo non c’è più tempo
...Anoe, Anoe.
...e le storie, canzoni d’amore,
sogni, parole,
solo un nome tu: Anoe.

Tu, per me solo sarai...Anoe

Ti guardai
e persi tutto il resto,
e per sempre tu
...il mio segreto.
Solo solo ti ho cercata
ma...mi sono perso
...e i miei sogni nel vento.

Ho visto orizzonti dare segni d’aurora
...e soli ricadere giù,
ho visto la luna luccicante e annebbiata
per le mie lacrime (...negli occhi).
..e la clessidra indifferente cammina,
gira il mondo e tutta la sua gente,
e ora c’è lui, ma ripensi mai
…a quelle volte di te e di me?

E non c’è tempo, non c’è più tempo
...Anoe, Anoe.
E non c’è tempo, non c’è più tempo
...Anoe, Anoe.
...e le storie, canzoni d’amore,
sogni, parole,
solo un nome, tu: Anoe.

E non c’è tempo, non c’è più tempo
ho avuto solo paura di dire parole.
E non è vita questa vita
che’ non posso neanche chiamarti per nome.....

...però io ti amo
e se destino non vuole, io
ti cercherò
lo stesso,
ti chiamerò ( per me solo sarai )
...Anoe.

Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Shard-Renato Droghetti
Mastering: San Luca Sound-Bologna
Voce: Shard
Chitarre:  Shard
Tastiere: Renato Droghetti 

“Dom ben ben ” Shard  (Giorgio Spinelli)

Cosa chiedi, mio Signore,
se ho capito…? No, davvero,
no…davvero.

Sono solo un ragazzo
Come posso io capire (la tua idea)
Io…capire (ma che idea).
Son caduto in questo mappamondo
e gira che gira…che gira la testa (ah aha)
…gira la testa (ah aha)
e chiudo gli occhi, ma sensa senso sento
ricordi confusi mi cadono addosso
…gira la testa (ah aha)

Signore sapessi qui sotto
le facce che vedo tristi
e la voglia di urlare la rabbia che c’è.
Signore non vorrei dir niente, ma
qui c’è gente che parla solo di rispetto
gente che parla e che amore non dà;
però però, però già dal sessantotto
doveva cambiare tutto
ma che cosa chissà…qualcosa forse però…

Nasceva pe’ strada una generazione di eroi
tra le barricate e la polizia che li portava via;
“ma non ti vergogni…” “si, ma dimmi come fare a parlare…”
la musica nuova…e la voce immatura protestava…

Dom dom dom tu dom ben ben
Dom dom dom tu dom ben ben
Dom dom dom tu dom ben ben

La musica andava e il figlio dei fiori pe’ strada
in mezzo alla gente e fare finta di niente
tra chi giudicava e gli alti mille muri della vita,
confuso ribelle…e la polizia lo portava via…

e tuo figlio, mio Signore,
ora ama…non è vero?

E le barricate e la polizia li portava via
E le barricate e la polizia li portava via
E le barricate e la polizia li portava via
E le barricate e la polizia li portava via
Dom dom dom tu dom ben ben…


Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami - Shard - Renato Droghetti
Mastering: San Luca Sound
Voci: Shard
Chitarre/Bassi:  Marco Adami - Shard
Tastiere: Renato Droghettii

Album

2PuntoZerO

Shard “Orizzonti”  Shard (Giorgio Spinelli)

Passa il tempo
come se
fosse sabbia tra le dita...
Guardo dentro
cosa c’è
risalendo le ferite....

Colori
appunti di mille viaggi
disegnando i paesaggi
che ci lasciano strade percorse...
Sapori
di trascorsi orizzonti
e belle stelle, ma quante
ne ho trovate che si erano perse

un po’ di più
sotto questo cielo blu
guardo più su....

Guardo la...e più in là
Orizzonti,
vedo
tutti i momenti vissuti dipinti indicando
le strade come fari via terra
Guardo la...e più in là
Orizzonti,

Cambia il tempo
e cambia me
nei colori della vita...
Nuoto dentro
ma non è
solo un mare di salite....

Amori
compagne di mille viaggi
quanti effimeri abbracci
e quanti istanti di autentica luce...
Sapori
passeggiando a solfeggi
tra sentieri...miraggi
e vibrazioni di stelle disperse

un po’ di più
sotto questo cielo blu,
un po’ di più...

Guardo la...e più in là
Orizzonti,
vedo
nuovi percorsi ipotetiche forme possibili
vive intravedo oltre scuri mari
Guardo la...e più in là
Orizzonti
i miei orizzonti....



Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Renato Droghetti
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Chitarre: Shard
Tastiere: Renato Droghetti 

 “Ci sarà” Shard (Giorgio Spinelli)


Ninna oh, ciuccio bebè
Ehi drin drin, sveglia per te

Mi ricompongo le idee
dal precedente dormire
e cosa fare di un giorno
ci sarà fuori il sole…?
Ci sarà…ci sarà…
ci sarà…eh.
E nel casino del mondo
cammino e mi confondo
tra le vetrine ed i balocchi
chissà se un cuore su quei tacchi
ci sarà…ci sarà..
ci sarà…eh.

Ma se mi fermo a pensare
qualcosa di più vero…
vabbè lasciamo stare,
solo un pazzo, un santo è sincero…
ci sarà pure una strada
però io non lo capisco
quel complicato coprire
una straordinaria normalità…

Mi ricompongo le idee
dal precedente tentare
le direzioni intuite
…seguendo un sogno un posto
ci sarà…ci sarà…
ci sarà…eh.
E nel casino del mondo
ondeggio camminando
tra bamboline ed i soldini
pecore nere e soldatini
un senso ci sarà…ci sarà…
ci sarà…eh.

Ma se mi fermo a pensare
senza il bagaglio che avevo
dal nulla devo imparare
…guardare ciò che non vedo
ci sarà pure una strada
però io non lo capisco
quel complicato coprire
una straordinaria normalità.

Mi ricompongo le idee
e amo il casino del mondo
e mi domando com’è
nel divenire rispondo….




Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Omu
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti

“Lupo solitario”  Shard  (Giorgio Spinelli)

vorrei la tua bocca
vorrei…
darti un nome ma sei
non ci sei..cosa sei..
vorrei i tuoi occhi
vorrei…
i colori che avrei dentro e non vedo più

un po’ di blu…cosa manca, sei tu.

Vorrei la tua pelle
vorrei…
il calore che dà un abbraccio senza vestiti
e vorrei le tue mani
vorrei..
mentre volo da solo e mi brucia la notte

la notte mia
è la fotografia
di un lupo che abbandona il branco
grigio e bianco
fa l’amore con la luna il suo canto
e lei per lui si trasforma
nel tuo viso
e all’improvviso
tra lacrime e sorrisi
nel suo canto
lupo vede il nuovo giorno
che rinasce
e piano la sua amante
svanisce…
lupo solo continua a ululare
il suo canto nel cielo
lupo solo continua a cercare
guardando nel cielo

dentro il blu…cosa manca sei tu
nel mio blu…chi mi manca sei tu

vorrei la tua voce
vorrei…
che mi dice chi sei
ma chi sei..non ci sei
vorrei…
che tu fossi un po’ mia
così come sei mia
dentro
e non vai più via

nel mio blu…cosa manca sei tu
dentro il blu…chi mi manca sei tu.



Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti

"Sorridi" (Giorgio Spinelli)

Un passero tra rami d’autunno
e sull’orizzonte è già tramonto
…riflesso nei miei occhi tristi,
penso a ieri e muore un altro giorno.

Sento dentro il canto di un gabbiano
che vola sul mondo,
l’ho seguito ma non trovo più
…la strada del ritorno.

Nel mio cammino raccolgo pezzi per un paio d’ali,
nel mio cuore, nel fondo profondo, io vorrei volare,
ma certe volte la malinconia di un lupo solitario,
con le certezze, le mie incertezze, e tutto da rifare,
e mi confondo dentro questo mondo e non mi rendo conto,
di tutto quanto il resto e dopo un momento no, non c’è più vento,
più forte più sicuro e triste a muso duro per la strada avanzo
ma inciampo, io inciampo
…per te.

E ora tu chi sei,
sorridi,
mi parli ma non vedi che non so
che fare,
se darti un bacio all’improvviso o no
…scappare,
ma cosa è stato, il mio passato, sai,
fa male,
stavo piangendo e in un momento poi
sorridi,
ma non ti accorgi che succede qui
che ora ti guardo
…e un po’ mi perdo.



Parole e Musica:  Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti:  Fabio Mariani - Shard - Renato Droghetti  
Mastering: SanLucaSound 
Voce: Shard
Chitarre: Fabio Mariani - Shard 
Tastiere: Renato Droghetti

“Con te” SHARD (Giorgio Spinelli SIAE:94355)


Sarà
Fatta d'innocenza senza ingenuità
Viva di poesia e viva di realtà
Chissà
Se la voglia nei tuoi occhi ci sarà
Se la strada che io vedo vuoi... chissà

Voglio stare con te
Perché
Tu sei la migliore per me
Con te
E passare le ore con te
Mentre
'Carezzi le onde su me
Piano...

Sarà
Primavera, estate, atunno e si farà
l'avventura di una vita che si ha
Chissà
I colori che l'Aurora porterà
Sulla via che percorriamo e che verrà

Voglio stare con te
Perché
Tu sei la migliore per me
Con te
E passare le ore con te
Mentre
'Carezzi le onde su me
Piano...

E passare le ore con te
Mentre
'Carezzi le onde su me
Piano...



Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti
Fiati: Alessandro Papotto

“Così non va” Shard (Giorgio Spinelli)

Se fosse solo vicino
un giorno nuovo
per cambiare qualcosa
o qualcuno…

Se avessi più di un soldino
per godermi un attimo di vita
…un respiro.

No, e invece no,
non sopravvivi se ti fermi un momento,
no, e invece no,
questa città mi ha shekerato la mente.

Questioni di lavoro,
la famiglia poi…
e mi guardo intorno:
donna dove sei…

La la la ….
così non va così com’è non piace a me
così non va così com’è non piace a me
la la la…

Se fosse solo vicino
un mondo nuovo
senza più indifferenza…

Se avessi più di un soldino
per guardarmi intorno senza che frulli
la mente.

No, e invece no
…solo una giungla di vetrine e di prezzi,
no, e invece no,
qui tra le gambe trovo due mondi a pezzi…

Questioni di lavoro,
la famiglia poi…
e mi guardo intorno:
donna dove sei…

La la la…
così non va così com’è non piace a me,
così non va così com’è non piace a me,
la la la…




Parole e Musica: Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Renato Droghetti
Mastering: SanLucaSound
Voce: Shard
Chitarre: Shard
Tastiere: Renato Droghetti 

"Il Gigante e la Bambina"  Shard  (Paola Pallottino - Lucio Dalla) 

Camminavano tra i sassi, sotto il sole contro il vento
in un giorno senza tempo il gigante e la bambina
il gigante e la bambina, il gigante e la bambina ... 

Il gigante è un giardiniere, la bambina è come un fiore
che gli stringe forte il cuore con le tenere radici
con le tenere radici, con le tenere radici.

e la mano del gigante, su quel viso di creatura,
scioglie tutta la paura, è un rifugio di speranza,
è un rifugio di speranza, è un rifugio di speranza

Del gigante e la bambina si è saputo nel villaggio
e la rabbia da il coraggio, di salire fino al bosco,
di salire fino al bosco, di salire fino al bosco.

Il gigante e la bambina li han trovati addormentati
falco e passero abbracciati come figli del Signore,
come figli del Signore, come figli del Signore.

Ma nessuno può svegliarli da quel sonno tanto lieve
il gigante è una montagna, la bambina adesso è neve
la bambina adesso è neve, la bambina adesso è neve

Camminavano tra i sassi, sotto il sole contro il vento
in un giorno senza tempo il gigante e la bambina
il gigante e la bambina, il gigante e la bambina ... 



Voce: Shard
Mastering: Marystar - SanLucaSound

UnO

“Pop” Shard (Giorgio Spinelli)

Pop!
Vorrei un aeroplano s’un cartellone pubblicitario,
salirci sopra e non partire mentre il mondo vola via lontano.
Vorrei poter gestire il giorno: quanto dura, quando deve finire.
Vorrei un’emozione in tasca e un grillo sulla testa

…sulla testa, un grillo sulla testa.

Vorrei un aeroplano s’un cartellone pub
blicitario,
al posto di quelle scritte e sciocche ridicole certezze.
Vorrei poter seguire il mondo come gira e gira in girotondo.
Vorrei la libertà in tasca e un grillo sulla testa
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
Po Po Po Po Po Po Po Po

Po Po Po Po Pop!


C’è una bolla che fa Pop in una nota
C’è una bolla che fa Pop in una nota
...una nota che fa Pop e non si nota
...una bolla che fa Pop...ma è la ma nota


…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.


Vorrei un aeroplano s’un cartellone pubblicitario,
che voli e rompa in mille pezzi una finta regola in vetrina
Vorrei lavare il mio cervello e poter scegliere lo shampoo più bello.
Vorrei un bel biglietto in tasca e un grillo sulla testa
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
Po Po Po Po Po Po Po Po
Po Po Po Po Pop!


C’è una bolla che fa Pop in una nota
C’è una bolla che fa Pop in una nota
...una nota che fa Pop e non si nota
...una bolla che fa Pop...ma è la ma nota


Vedo che non ho quelle necessità che non dipendono da me
ma da una società che mi vuole uniforme a te.

...una nota che fa Pop e non si nota
...una bolla che fa Pop...ma è la ma nota


…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.
…sulla testa un grillo ...un grillo sulla testa.


Vorrei un nuovo trucco in tasca e un grillo sulla testa
Po Po Po Po Po Po Po Po
Po Po Po Po Pop!



Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Omu
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti
Fiati: Alessandro Papotto

“Fata” Shard ( Giorgio Spinelli )

Una strada deserta in mezzo alla gente,
non vedo nessuno, non penso più a niente.
Distratto momento “…ma guarda che luna”
ed io più ci guardo e più mi sembra il suo viso.
Cuore diviso: lei sapeva ferire…
ma cosa ne piangi, a che ti serve soffrire,
sono ricordi, giorni passati,
tanto lei se ne frega, anch’io da domani
…da domani
…da domani


Da domani vado al mare,
a giocare e poi dormire,
non mi frega niente voglio sognare,
in mezzo alla gente magari trovare….

trovare una donna che mi dia compagnia,
favola triste che più triste non sia.


Una Fata…una Fata…
Una Fata…una Fata…


Una strada diversa, piena di gente,
che già si colora, che già si diverte,
mi nasce un sorriso dietro una gonna ,
ma guarda che viso…ma guarda che donna.
Mi nasce un sorriso se penso che torna
quella voglia di fare, perché da domani
da domani.


Da domani vado al mare
a sognare e poi ballare
non mi frega niente voglio viaggiare
in mezzo alla gente già vedo una donna
…una donna fatata mi farà compagnia,
favola bella…bella tu sarai mia


Sei una fata, sei una fata…
Sei una fata, sei una fata…


…quella voglia di provare
nuovi giochi senza dover pagare
…una Fata che mi faccia sentire
quanto è bello solo fare l’amore.
Una Fata…una Fata…
Una Fata...




Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Madamadorè
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti
Fiati: Alessandro Papotto

“Sei tu” Shard (Giorgio Spinelli)

Sei tu, oggi sei tu
colori i miei momenti
i sentimenti,
c’è, forse c’è che
concentri il mio presente
nella mia mente
Se ci penso perdo le parole
e mi chiedo perché
nel mio mondo trovo le tue cose
e mi chiedo cos’è
quella voglia di guardarci dentro e
poi pensare che mi accorgo uguale a te

che ci sei tu
nel cuore a darci dentro
ti amo ti sento
tu, anzi di più
quando le mie opinioni
si fanno emozioni

C’è dentro di me
un mondo ricorrente
di adolescente,
c’è forse perché
semplicemente penso
che la vita ha un senso.
Fuori o dentro il mondo cambia tutto
e dipende da me
che ci nuoto dentro e tutto intorno
ora parla di te

tu, che ci sei tu
nel cuore a darci dentro
ti amo ti sento
tu, anzi di più
quando le mie opinioni
si fanno emozioni
Tu, che ci sei tu
nel cuore proprio dentro
nel mio mondo nel centro
tu, anzi di più
quando le mie emozioni
si fanno respiri

c’è dentro di me
intimo sguardo che mi porta verso…

tu, che ci sei tu
nel cuore proprio dentro
nel mio mondo nel centro
tu,anzi di più
dentro le mie emozioni
in ogni respiro...

ogni respiro, ogni istante che vivo
ogni sorriso ( e riso) illumina il viso
acceso
mi accorgo che camminavo solo disegnando un mondo
e all’improvviso...tu tutto intorno

ogni respiro, ogni istante che vivo
ogni sorriso ( e riso) illumina il viso
adesso
mi accorgo che stai colorando tu tutto intorno
chè sul mio viso c’è un mondo nel tuo sorriso

...chè ci sei tu
Intimo sguardo che mi porta verso...




Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Omu
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi:  Marco Adami - Luca fiasco
Tastiere: Edoardo Petretti 

“Oh Papi Papi”  Shard (Giorgio Spinelli)


Chiedimelo dai, ti voglio bene sai…
certe volte è facile, amando poi…
e ridere tra noi…e chiedersi poi
…forse un giorno tornerai.

Chieditelo dai, che uomo sei…
perché non hai vissuto qui, in questi anni miei…
del sesso che ne sai…che cosa ho fatto mai
…ma tu cosa ne sai.

Sarebbe stato bello sai, parlare tra noi…
ma non di cose facili, dei problemi miei…
sei padre sai…non lo scordare mai
…ma cieco resterai.

Oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi…
oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi…
oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi…

E uomo si farà, quel cucciolo la…
ma quanti brutti sogni, avrà nel fondo degli occhi suoi….
ma il tempo passa ormai..e ti domanderai
“…ora, chissà come sarai”.

Forse non lo sai, ma il mio rispetto hai…
la stima è un’altra cosa poi, ci hai pensato mai?…
hai fatto una scelta…consigli io darò
…che non ho avuto mai.

Sarebbe stato bello sai, giocare tra noi…
come in quelle foto in bianco e nero, troppo tempo ormai…
ma quanto ti cercai…non lo scordare mai
…ma cieco resterai.

Oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi…
oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi…
oh baby, baby don’t cry,
oh papi, papi… 



Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Omu
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti 

“Sospeso” Shard (Giorgio Spinelli)

Ma se penso che tu ci sei
sei tequila tu...un po’ blues
Scendi dentro e vai dritto al cuore
tu

E mi accorgo che ora non saprei
dire come è stato che mi hai
mille scudi avevo ma oramai
senza fare niente ci sei tu

Ma se penso che tu ci sei
quanto ritmo dai...un po’ blues
chiudo gli occhi e volo su, immerso

E mi accorgo che ora non saprei
dirti tutto quello che ora sei
tutte le certezze che non hai
sono la ricerca
di quella ricchezza che costruisci
giorno dopo giono
insieme a me

Stai con me
da quando hai acceso la mia stella
stai con me
nella mia mente il mondo balla
stai con me
tra i loti e il gelsomino vieni e
stai con me
e restami vicuno amore
stai con me
nel ticchettio di un orologio
stai con me
tra il tic e il tac così in sospeso

Ma se penso che tu ci sei
quando un cielo cupo fa bum bum
mi riporti il sole in uno sguardo tu

E mi accorgo che ora non saprei
darti tutto quello che vorrei
Farò in modo, se mi seguirai,
di rubare il tempo
all’universo e poi rifar l’immenso
giorno dopo giorno
insieme a te
Stai con me…

Stai con me
da quando hai acceso la mia stella
stai con me
nella mia mente il mondo balla
stai con me
tra i loti e il gelsomino vieni e
stai con me
e restami vicuno amore
stai con me
nel ticchettio di un orologio
stai con me
tra il tic e il tac così in sospeso 




Parole e Musica:
Shard (Giorgio Spinelli)
Arrangiamenti: Marco Adami
Mastering: Omu
Voce: Shard
Batterie: Ezio Zaccagnini
Chitarre/Bassi: Marco Adami
Tastiere: Edoardo Petretti 

"Le Ragazze di Osaka"  Shard  (Eugenio Finardi)

Mi sento solo in mezzo alla gente
osservo tutto ma non tocco niente

mi sento strano e poco importante
quasi fossi trasparente e poi
resto fermo e non muovo niente

la sabbia scende molto lentamente
l'acqua è chiara e si vede il fondo
limpido finalmente

Ma no, non voglio essere solo,
non voglio essere solo,
non voglio essere solo mai.

Al nord del tempio di Kasuga
sulla collina delle giovani erbe
mi avvicinavo sempre di più a loro
quasi per istinto

sagome dolci lungo i muri
bandiere tenui più sotto il sole
passa un treno o era un temporale
sì, forse lo era.

Ma lei chinava il capo poco
per salutare in strada
tutti quelli colpiti da stupore.

Da lì si rifletteva chiara
in una tazza scura
in una stanza più sicura ma no.

Non voglio esser solo
non voglio esser solo
non voglio esser solo mai 





Voce: Shard
Mastering:  Marystar  -  OMU

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